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Anche il riconoscimento della condizione di sordità, come la cecità, è un po’ più complesso rispetto a quello dell’invalidità civile. È quindi importante che la persona che intenda ottenerlo sia messa a conoscenza dell’iter da seguire e dei diritti che si possono esercitare.
Lo studio dell’Avv. Porcu garantisce concreta assistenza e consulenza legale ad ogni persona che necessiti di intraprendere la procedura di riconoscimento o che abbia bisogno di conoscere in maniera più approfondita tutti benefici che la legge riconosce ma, anche, a tutti coloro che ritengano di essere stati lesi nell’esercizio dei propri diritti.
La sordità è una minorazione dell’udito che, per essere riconosciuta come tale, deve essere congenita oppure acquisita durante l’età evolutiva -ovvero fino ai 12 anni- e che abbia compromesso il normale apprendimento del linguaggio parlato.
Secondo i criteri individuati per legge, la sordità deve rispettare i seguenti requisiti, ovvero deve essere, alternativamente:
La sordità così definita dà luogo al riconoscimento di pensioni e indennità. Livelli di perdita uditiva inferiori, invece, non sono considerati sufficienti per poter richiedere ed ottenere una provvidenza economica specifica, tutt’al più potranno dare luogo al riconoscimento dell’invalidità civile.