Numerosi sono i comportamenti discriminatori che vengono posti in essere a danno delle persone con disabilità in tutti i contesti della loro vita, a partire dalla scuola.
Alcuni di questi comportamenti vengono perfino tollerati e percepiti come legittimi, ma non lo sono.
Spesso sono proprio le Istituzioni che mettono in pratica condotte discriminatorie che hanno l’effetto di trattare meno favorevolmente le persone disabili rispetto a coloro che non lo sono.
La legge n. 67/2006 vieta qualsiasi tipo di discriminazione ai danni delle persone con disabilità e delinea la nozione di discriminazione diretta, integrata da comportamenti facilmente individuabili e quella di discriminazione indiretta, caratterizzata da comportamenti apparentemente neutri che invece mettono la persone con disabilità in una posizione di svantaggio rispetto agli altri.
E’ discriminatorio imporre al bambino con disabilità un orario di frequenza scolastica ridotta perché manca l’insegnante di sostegno.
E’ discriminatorio impedire al bambino disabile di frequentare i centri estivi o limitarne la durata o, ancora, imporre un pagamento maggiore di quello che viene chiesto agli altri bambini.
E’ discriminatorio impedire al bambino con disabilità di partecipare alla gita scolastica perché manca il personale di assistenza, è altresì discriminatorio imporre la presenza dei genitori quale condizione per far partecipare il figlio alla gita.
Questi sono solo alcuni esempi delle discriminazioni subite da chi si trova in una condizione di fragilità, ma molte altre situazioni sono praticamente all’ordine del giorno.
L’Avv. Porcu ha maturato una notevole esperienza nel campo del diritto antidiscriminatorio e fornisce supporto legale in tutte le situazioni in cui sia necessario agire in contrasto alla discriminazione, sia in via stragiudiziale promuovendo dapprima interventi conciliativi, sia promuovendo il contenzioso finalizzato a rimuovere la discriminazione e ottenere il risarcimento dei danni.
Se pensi di aver subito una discriminazione rivolgiti all’Avv. Claudia Porcu per una prima consulenza.